IL BISOGNO

Per i poveri dell'Africa, del Terzo e Quarto Mondo, un pugno di riso è un Bisogno vitale, la cui mancanza provoca decine di milioni di morti all'anno.

Per noi cittadini d'Italia, un pranzo Italiano, due volte al giorno, più la colazione e la merenda, è la consuetudine.

Ci sono poi degli uomini ricchissimi, per cui sperperare decine di milioni al giorno è la normalità.

Quanto è diverso questo nostro Mondo da quello che ci è stato donato da DIO, nel quale ognuno, uguale al fratello, potesse prendere secondo il proprio bisogno senza pensare al domani. Tutto è stato trasformato da noi uomini in un una immensa diseuguaglianza, fra ricchissimi e chi muore di fame e di sete.

Per fare in modo di distribuire ai diseredati un po' di ricchezza è necessario togliere a chi più ha, per darlo a chi non ha, in proporzione al bidogno:

- Chi più ha, più deve dare a chi non ha.

Facendo il conto in tasca agli Italiani, comunque privilegiati rispetto al resto dei poveri del mondo, ci troviamo con una diseguaglianza sociale notevolissima, tralasciando i contributi previdenziali

Il reddito minimo dovrebbe essere di circa 2500-3000 Euro mese netti.

In pratica la tassazione aumenta in base ai seguenti scaglioni:

E' chiaro che il bisogno di chi ha un reddito superiore a 5000 Euro mese è molto inferiore di colui che ne prende 3000, pertanto la ritenuta dovrebbe avere un valore crescente superiore alle aliquote sopra esposte, a meno che il reddito sia re-investito, nel qual caso andrebbe detasssato totalmente.

In questa ottica, almeno il 10% dell'importo incamerato per le tassazioni dovrebbe essere investito per lo sviluppo del terzo e quarto mondo.

Ciò oltre a togliere dalla povertà quei paesi, sarebbe meccanismo di sviluppo per per l'ITALIA.

L'ITALIA dovrebbe impegnarsi ad adottare almeno 20 Nazioni povere e farsi promotrice verso la Comunità Europea perché l'EUROPA faccia altrettanto.